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a cura di Mattia Pasolli

Nella seconda giornata il Montevaccino cerca di rifarsi della sconfitta e della brutta prestazione subita la prima giornata contro il Tesino e anche di vendicarsi della sconfitta dell'andata. La Bolghera, invece, cerca di fare punti per mantenersi al quinto posto. Fin dai primi minuti è chiaro come le due squadre cercheranno di affrontare la gara: i padroni di casa con lanci lunghi verso Ouattara e Casna, mentre gli ospiti cercando di giocare palla a terra per trovare gli inserimenti offensivi (atteggiamento che verrà poi confermato per tutta la gara). Il primo tempo, tuttavia, è scarso di emozioni. Da segnalare solamente due situazioni. Verso la metà del primo tempo Xompero viene lanciato in area di rigore, salta il portiere avversario e poi cade forse a causa di un tocco dell'estremo difensore. Ci sono i dubbi del calcio di rigore, però l'arbitro è deciso e lascia correre. Poco dopo è la Bolghera a essere pericolosa: Ouattara viene lanciato in contropiede solo contro Cirino, il quale però è bravo in uscita a respingere il tiro avversario. Il primo tempo finisce quindi sul punteggio di 0-0.

All'inizio del secondo tempo accadono i due episodi che decideranno poi la gara. In un'azione di contropiede un attaccante della Bolghera entra in area e viene contrastato da Tomasi. L'arbitro, dopo qualche tentennamento, fischia il calcio di rigore per i padroni di casa. Anche in questo caso però ci sono alcuni dubbi sulla decisione dell'arbitro: Tomasi sembrava aver preso la palla. Sul dischetto si presenta Casna che trasforma il rigore e porta la propria squadra in vantaggio. Dopo qualche minuto l'arbitro estrae il secondo cartellino giallo per Ravanelli per proteste; il Montevaccino rimane quindi dopo pochi minuti del secondo tempo in inferiorità numerica. Pur con l'uomo in meno, il Montevaccino non ci sta e prova a continuare a giocare la palla per agguantare il pareggio. La Bolghera, però, si chiude con tanti uomini davanti alla propria area, lasciando pochi spazi per l'ultimo passaggio. In un paio di occasioni gli ospiti vanno vicini al pareggio con Xompero e Bortoli, però le conclusioni non impensieriscono il portiere avversario. Dopo 4 minuti di recupero (diventati poi 6) termina la partita sul punteggio di 1-0.

Il risultato sta sicuramente stretto al Montevaccino che, anche in inferiorità numerica, ha giocato praticamente sempre nella metà campo avversaria. Manca però ancora un po' di lucidità e freddezza davanti alla porta. Da segnalare le espulsioni per proteste di entrambi i mister (prima Roat, nel finale De Marchi).