Punto di prestito: vent'anni di attività

Luogo: Montevaccino, Punto di Prestito
Periodo: estate 2006
Articolo inserito il: 22.10.06

Sono trascorsi quattro lustri dall'inaugurazione del Punto di prestito di Montevaccino dell'allora Servizio pubblica lettura del Comune di Trento.
Vent'anni di attività in cui la piccola biblioteca montese ha rappresentato per la comunità locale (e d'estate anche per i non pochi villeggianti) un autentico punto di aggregazione, offrendo alla frazione un valido punto di riferimento per contribuire a dare impulso alla vita culturale e sociale del paese, creando le premesse per migliorare la qualità della vita e favorendo l'integrazione delle nuove famiglie.
montevaccino.it dedica uno "speciale" a questo importante traguardo, riproponendo il volantino redatto e distribuito in formato cartaceo all'interno della Circoscrizione nelle settimane passate.

Un po' di storia

Troviamo traccia dell'esistenza di una piccola biblioteca di paese, gestita volontariamente da un appassionato gruppo di donne e ragazze, almeno sin dal 1977. Il piccolo patrimonio bibliografico era costituito da volumi donati dalla popolazione, da villeggianti e da altri privati. Alcune di queste persone si fecero interpreti presso l'Amministrazione Comunale di Trento e la Circoscrizione per chiedere l'istituzione di un punto di prestito dell'allora Servizio di Pubblica Lettura.
Dopo mesi di lavoro per schedare e foderare i libri del fondo autonomo montese ed allestire altresì la struttura dal punto di vista logistico (questo grazie all'impegno di altri giovani volontari ed al sostegno del Gruppo Alpini e dell'Unione Sportiva oltreché del Comune) il Punto di prestito di Montevaccino divenne realtà. Fu inaugurato domenica 1° giugno 1986 nel locale messo a disposizione dall'U.S. Montevaccino presso la vecchia sede del Centro Sociale (ex scuole elementari) a Monte di Sopra. Alla cerimonia presenziarono l'allora assessore alla cultura del Comune di Trento dott. Tarcisio Grandi assieme al presidente della Circoscrizione dell'Argentario geom. Giampaolo Di Caro.
La struttura iniziò a funzionare giovedì 5 giugno 1986 (nella foto il Punto di Prestito nel luglio 1986, al secondo mese di apertura). L'incarico di coordinare la gestione e lo sviluppo della struttura venne affidato al responsabile dell'allora Sala di Lettura dell'Argentario, con sede a San Donà, sotto l'egida del Servizio Pubblica Lettura del Comune, che in parte garantì sostegno logistico ed un graduale incremento della dotazione di libri.
Sin dalla sua istituzione la piccola biblioteca montese ha rappresentato per la frazione dell'altipiano dell'Argentario (e d'estate anche per i non pochi villeggianti) un autentico punto di aggregazione, offrendo alla frazione un valido punto di riferimento per contribuire a dare impulso alla vita culturale e sociale del paese. Ciò ha creato le premesse per migliorare la qualità della vita per la comunità locale, favorendo l'integrazione delle nuove famiglie.
Fra le pareti del punto di prestito non si sono prestati soltanto libri o letto giornali, ma vi sono state ottime opportunità per concretizzare idee, proposte e progetti. Qui è nato il Centro di documentazione di storia locale "Ceresa Costa" (lo scrigno della memoria locale), sono state ideate mostre, serate, spettacoli, concorsi di disegno, pubblicazioni sempre in collaborazione con altre associazioni ed istituzioni.
Insomma una fucina di attività che ha saputo resistere anche nei momenti più difficili, come quello che ha visto il servizio trasferirsi per due anni (a cavallo fra il 2004 ed il 2005) nella sede provvisoria presso la canonica del paese (gentilmente messa a disposizione dalla Parrocchia di S. Leonardo); ciò in attesa di essere trasferito negli attuali più ospitali e decorosi locali al piano rialzato del nuovo Centro Sociale di Montevaccino.
L'inaugurazione della nuova sede è avvenuta domenica 18 settembre 2005 alla presenza dell'Assessore alla Cultura e Biblioteche del Comune Lucia Maestri, del presidente della Circoscrizione geom. Umberto Saloni e del direttore della Biblioteca Comunale di Trento dott. Fabrizio Leonardelli.
Con il titolo "Venti di libri" la struttura decentrata ha festeggiato il ventennale con una serie di iniziative dal 16 al 24 giugno scorso. In particolare, sabato 24 giugno 2006, alla presenza dell'Assessore alla Cultura e Biblioteche del Comune Lucia Maestri, del presidente della Circoscrizione geom. Umberto Saloni sono stati premiati gli ex volontari ed i donatori.
Per tale ricorrenza nel corso dell'anno ha proposto altre iniziative (incontri, dibattiti, presentazione di libri, spettacoli, ecc.) per ricordare degnamente il significativo traguardo raggiunto.


Volontariato e intervento pubblico

Il nuovo Punto di prestito si è potuto realizzare grazie ad un articolato e paziente lavoro di rete che ha coinvolto varie entità.
In "primis" il volontariato locale (la principale vera risorsa, composta da ben 30 persone di varie età che garantiscono l'apertura e la gestione della struttura). Seguono: la Biblioteca Comunale (per catalogazione, foderatura, acquisizione dei libri e la supervisione gestionale), il Servizio Edilizia Pubblica (per l'allestimento dei locali, il pregevole e funzionale arredo, l'illuminazione e il riscaldamento), il Servizio Ragioneria (per il servizio di pulizia), il Servizio Patrimonio (per la destinazione dei locali), la Circoscrizione Argentario (per gli spazi e le collaborazioni poste in essere), il Circolo Comunitario (per il prezioso supporto logistico ed organizzativo), l'associazionismo locale attraverso la collaborazione delle altre sezioni del Circolo Comunitario, Gruppo Giovani, Gruppo Alpini, Unione sportiva, Parrocchia S. Leonardo (per l'organizzazione di eventi culturali), la comunità locale, utenti, privati cittadini ed enti pubblici (per le generose donazioni di libri ed altro pregevole materiale per rendere più "ricca" di contenuto la struttura).


La struttura

Il Punto di prestito opera su una superficie di circa 110 mq. ed è articolato in due locali comunicanti, situati al piano rialzato del nuovo Centro Sociale.
La struttura, servita all'esterno dal parcheggio a disposizione degli utenti dello stabile, è raggiungibile attraverso le scale o utilizzando l'ascensore. E' dotata di comodi servizi igienici (anche quelli previsti per gli utenti diversamente abili).
Nel primo locale sono collocati: il bancone dei prestiti, gli espositori delle novità e delle riviste, l'archivio della biblioteca, la postazione di videoscrittura e la postazione internet (che il Circolo attiverà prossimamente), gli scaffali del settore narrativa a adulti, bambini e ragazzi e saggistica ragazzi, periodici in conservazione ed un accattivante "angolo morbido" per i bambini.
Nell'attigua stanza trovano spazio invece il settore della saggistica per adulti, il fondo trentino ed il Centro di documentazione "Ceresa Costa".



I servizi

Il Punto di prestito al momento effettua il servizio di prestito di libri ed audiovisivi ed il prestito interbibliotecario.
Sono pure effettuabili visite guidate per piccoli gruppi (a richiesta) per illustrare i servizi e le opportunità offerte dalla struttura.
Per poter accedere al servizio prestito gratuito, basta compilare l'apposito modulo differenziato per adulti e minori.
La struttura non è collegata in rete con il programma Amicus/Librivision (Catalogo Bibliografico Trentino). Il Circolo Comunitario ha messo a disposizione una postazione di videoscrittura (con possibilità di stampare anche a colori e di salvare i documenti, al momento, solo su floppy-disk). Prossimamente, sempre a cura del Circolo, verrà approntata una postazione internet.


Il patrimonio

Il patrimonio bibliografico (formato da una dotazione mista della Biblioteca Comunale e del Circolo Comunitario) ammonta ad attuali 4.400 volumi così suddivisi: narrativa per adulti (1.650), narrativa per ragazzi (300), narrativa per bambini (480), narrativa per adolescenti (70), saggistica per adulti (960), fondo trentino (320), periodici per adulti in conservazione (108), periodici per ragazzi in conservazione (162), saggistica per ragazzi (300), materiale audiovisivo (50).
Molti dei libri a disposizione sono frutto di donazioni, di recupero di una piccola parte del precedente patrimonio, di operazioni di "scarto" di altre biblioteche; da qui l'appellativo che il punto di prestito si è conquistato, vale a dire "biblioteca del ri-uso". L'aggiornamento del patrimonio viene garantito, comunque in limitatissima quantità, attraverso le "desiderata" degli utenti. Grazie a tali operazioni di risparmio e recupero il rinnovato patrimonio bibliografico presente sugli scaffali dai 2. 500 del 2005 è passato ai 4.400 attuali.
Nella sola serata del mercoledì sono consultabili alcuni quotidiani locali e nazionali; mentre altri periodici locali sono consultabili, fra cui il settimanale Bazar. Per gli appassionati degli scacchi e della dama sono a disposizione due scacchiere.
E' anche consultabile il materiale (in continuo aggiornamento) archiviato dal Centro di documentazione "Ceresa Costa" (oltre 100 raccoglitori, mappe, cartine, foto, diapositive, VHS, ecc. ) inerenti argomenti di storia locale: territorio, infrastrutture e servizi, attività associativa, vita religiosa e civile.


Attività

D'intesa con la sede dell'Argentario e le varie sedi e sezioni della Biblioteca Comunale di Trento, nonché con la Circoscrizione dell'Argentario e la sezione cultura del Circolo il Punto di Prestito promuove incontri di lettura per bambini ed adulti, presentazione di libri, serate culturali, dibattiti, mostre, ecc.
In tal senso a livello locale collabora con il Circolo Comunitario (sezione donna, giovani, sport, anziani e territorio), il Gruppo Giovani, il Gruppo Alpini, l'Unione Sportiva, e la Parrocchia di San Leonardo (consiglio pastorale, gruppo missionario, coro S. Leonardo, gruppo di catechesi).
Periodicamente promuove incontri con i volontari per l'aggiornamento circa la gestione della struttura, la manutenzione del patrimonio bibliografico e la definizione della turnistica trimestrale.
Fra i prossimi interventi è in programma l'approntamento della segnaletica interna e l'acquisizione di un software per la gestione del prestito, restituzione e ricerca dei libri presenti sui propri scaffali.
Il Punto di prestito è naturalmente disponibile ad accogliere proposte ed idee per migliorare il proprio servizio ed organizzare iniziative anche d'intesa con altre realtà culturali, istituzionali ed associative.
Il coordinamento della struttura, attualmente, è affidato al bibliotecario della sede dell'Argentario Gianko Nardelli, mentre il referente locale è Edoardo Pasolli, coordinatore della sezione cultura del Circolo Comunitario di Montevaccino.


Orario invernale 2006/2007

Mercoledì: 19:00 - 22:00
Venerdì: 16:30 - 18:30


Contatti

Punto di Prestito di Montevaccino
Centro Sociale - Loc. Montevaccino, 33
Referente Punto di Prestito: Edoardo Pasolli (0461-992166, edomatch@yahoo.it)
Responsabile Biblioteca dell'Argentario: Gianko Nardelli (0461-984744, tn.argentario@biblio.infotn.it)


Organizza

Punto di Prestito di Montevaccino

Risorse collegate

Risorsa: Volantino "Punto di prestito: vent'anni di attività" (.pdf)

Statistiche

Numero di visite: 3303

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